Via Saffi, 49 01100 VITERBO     |     provinciavt@legalmail.it     |     0761 3131

Aree Archeologiche

Comune
Blera
Denominazione
San Giovenale
Localita
San Giovenale
Tipologia
Abitato etrusco
Ente Gestore
Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Etruria Meridionale
Orario Di Apertura
Accesso libero
Costo Ingresso
Ingresso libero
Descrizione
Luogo di ricerche e scavi dell'Istituto Svedese -che vide l'opera appassionata, negli anni Sessanta dell'altro secolo, del re Gustavo VI Adolfo di Svezia - fu uno dei centri interni della lucumonia di Tarquinia. L'abitato è situato su una dorsale di tufo che si erge sul lato meridionale dalle acque del fiume Vesca con alte rupi a precipizio alte oltre 40 m. Tre grandi fossati intervallano il pianoro che conserva ben visibili i resti di un castello del XIII secolo, della potente famiglia dei Di Vico, e della modesta chiesetta dedicata al santo di Narni che dà il nome alla località. Capanne di forma ovale documentano l'occupazione del sito fin dall'Età del Bronzo. Nella valle del fosso Pietrisco sono visibili i resti dei pilastri di un ponte, tra i più antichi d'Italia, costruito con blocchi di tufo. Attorno all'abitato numerose tombe a fossa, a tumulo, a camera, (VII - III sec. a.C.) sfruttano i pianori e le rupi. Molte hanno gli ambienti modellati e scolpiti a imitazione dell'architettura domestica.
 
Valuta questa Pagina
stampa